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Installazione impianti fotovoltaici con super bonus
a Salerno
AZ IMPIANTI una scelta consapevole per tutti!
Energia solare con il bonus 110%
Migliora l’efficienza energetica a costo 0
Crediamo fermamente nella transizione energetica come passo fondamentale verso un futuro più sostenibile e rispettoso dell’ambiente. È questa visione che ci guida ogni giorno nel mettere a disposizione dei nostri clienti le tecnologie più avanzate e innovative nel campo delle energie rinnovabili. Grazie al nostro impegno, vogliamo rendere l'accesso a queste soluzioni non solo semplice ma anche economicamente vantaggioso.
Oggi, questa opportunità diventa ancora più concreta grazie agli incentivi introdotti dal Decreto Rilancio, che permettono di abbattere i costi iniziali e accelerare il ritorno sull'investimento. Scegliere le nostre soluzioni significa non solo adottare tecnologie all'avanguardia per ridurre l'impatto ambientale, ma anche approfittare di strumenti finanziari che rendono l'energia pulita alla portata di un numero sempre maggiore di famiglie e aziende.
IMPIANTO FOTOVOLTAICO
con taglia da 3
a 10kW
ACCUMOLO ENERGETICO
agli ioni di litio da 4,8 a 12kWh con inverter wireless integrato
POMPA DI CALORE
per la climatizzazione invernale dell'edificio full electrico ibrida
STAZIONE DI RICARICA
E-start per veicoli elettrici
CAPPOTTO TERMICO
su muro e tetto
INFISSI
su finestre e porte
Requisiti per accedere al super bonus
- L'immobile deve aumentare obbligatoriamente di due classi energetiche o raggiungere quella più alta possibile.
- L'abitazione deve essere mono o bifamiliare con ingresso indipendente e senza difformità catastali.
- I lavori devono rispettare i massimali ed essere eseguiti entro il 31/12/2023
Vantaggi che ti offriamo
- Verifica dei requisiti della tua abitazione e progettazione dell'impianto necessario.
- Gestione delle pratiche per il Superbonus e cessione del credito, assicurandoti il lavoro a costo zero.
- Intervento senza pensieri e chiavi in mano: facciamo tutto noi
Terreni idonei ad impianti fotovoltaici
Morfologia di un terreno idoneo per un impianto fotovoltaico
La morfologia più semplice per il fotovoltaico è sicuramente quella dei terreni ad uso seminativo. Anche i terreni ad uso pascolo, con del cespugliato sparso si prestano particolarmente per questo tipo di installazione.
Terreni ad uso frutteto, vigneto, mandorleto o uliveto invece devono essere sottoposti necessariamente a delle opere di espianto al fine di essere idonei per del fotovoltaico a terra: se solitamente frutteti o mandorleti non sono soggetti a particolarissime restrizioni, sugli uliveti e vigneti occorre fare una perizia agraria per stabilire la possibilità di espianto. Gli olivi infetti da Xylella si prestano più facilmente all’espianto; per i vigneti invece la possibilità di rimozione può essere limitata alle uve da tavola.
Altre morfologie tipiche possono essere quelle rocciose o montuose, spesso non idonee per l'installazione di impianti di pannelli solari a terra. In particolare, i terreni montuosi soprattutto nei casi di pendenze elevate.
Infine, tra le morfologie esistenti troviamo anche la macchia mediterranea, caratterizzata da lotti con vegetazione arbustiva e cespugliosa; in questo caso la non idoneità può essere legata anche al fatto che sia soggetta a vincoli di natura paesaggistica.
Pendenza ed esposizione
La pendenza è una delle condizioni di eleggibilità più complesse: esistono infatti dei parametri abbastanza rigidi relativi ai valori numerici di pendenza media che possono supportare un impianto tracker, che funziona tramite un dispositivo meccanico che massimizza l'efficienza del dispositivo con una rotazione automatica legata all'esposizione solare; oppure un impianto su supporto fisso (solitamente il tracker può essere impiegato fino a pendenze medie non superiori al 10%).
L'esposizione più favorevole per il fotovoltaico è quella dei terreni pianeggianti o collinari con esposizione a sud. Eventuali contropendenze verso nord sono tollerabili da un 5% fino a un massimo del 10 % (tutto è sempre analizzato tenendo conto singolarmente della morfologia, delle quantità di superficie in contropendenza e dell'estensione totale).
Dimensione minima dei terreni
Tutti i terreni agricoli a partire da almeno 3 ettari.
Tutti i terreni agricoli a partire da almeno 6 ettari per l' agro-fotovoltaico .Qualora cioè' il proprietario voglia continuare la coltivazione sul proprio terreno facendo attenzione però alla compatibilità' tra agro-fotovoltaico e coltura sul terreno in analisi
- Colture non adatte: piante con un elevato fabbisogno di luce, come per esempio frumento, farro, mais, alberi da frutto, girasole, cavolo rosso, cavolo cappuccio, miglio, zucca. In queste colture anche modeste densità di copertura determinano una forte riduzione della resa.
- Colture poco adatte: cavolfiore, barbabietola da zucchero, barbabietola rossa
Tutti i terreni industriali e/o ex cave a partire da 1 ettaro.
Distanza da un punto di connessione
Le cabine si distinguono principalmente in primarie e secondarie La scelta di una rispetto all'altra dipende principalmente dall’area utile in termini di potenza installabile e dai costi di connessione.
Per impianti connessi in media tensione su cabine secondarie, le cabine devono essere preferibilmente a poche centinaia di metri. Per impianti connessi in alta tensione invece le cabine possono trovarsi a qualche chilometro di distanza. Più il sito è grande, maggiore è la distanza che si può percorrere per connettersi alla rete ma è sempre preferibile avere cabine in un raggio chilometrico non superiore a 10 km (per via dei costi di connessione e delle relative servitù di passaggio).
Vincolistica regionale e nazionale
Infine, ultimo criterio di eleggibilità di un terreno ai fini dell'installazione di un impianto fotovoltaico a terra è che non sia inserito all’interno di aree vincolate individuate dai PPR.
I piani paesaggistici regionali (PPR) sono uno strumento urbanistico previsto dalla legislazione nazionale. La loro redazione è di competenza regionale e ha la funzione di definire le aree di pregio paesaggistico.
Si tratta di aree naturali protette o di particolare pregio, come ad esempio siti inseriti nel patrimonio mondiale dell'UNESCO, parchi naturali, zone di protezione speciale, siti di interesse nazionale, zone naturali di salvaguardia, zone DOP / IGP. Se il terreno è localizzato interamente in una di queste aree, difficilmente è possibile che venga autorizzato dalla Regione il progetto per gli impianti a pannelli solari su terreno. Se invece ricade parzialmente in una di queste aree, è possibile che venga comunque autorizzato il progetto, rispettando ad esempio le dovute fasce di rispetto.
Ogni regione ha il diritto di determinare i propri criteri di idoneità, purché ovviamente non in contrasto con la normativa nazionale.