L'agronomo ricopre un ruolo essenziale in una struttura zootecnica in quanto si tratta della figura in grado di migliorare il benessere degli animali durante la permanenza degli stessi nelle stalle.
Le strutture zootecniche vengono realizzate per la creazione di zone coperte che ospitino impianti agricoli (vivaistica, orticoltura, floricoltura) e per la cura del bestiame (maiali, bovini, ovini e suini). La progettazione e la successiva realizzazione di strutture zootecniche prevede numerosi fasi da rispettare ma, fra tutte queste, rimane fondamentale la figura dell’agronomo.
L'importanza di un agronomo in una struttura zootecnica
L’agronomo è parte essenziale del comparto zootecnico poiché è in grado di migliorare il benessere animale durante la permanenza nelle stalle, gestendo in maniera ottimale gli allevamenti. Questa figura risulta responsabile anche nella fase preliminare, ovvero quella nella quale si progettano le strutture di allevamento e si determinano gli spazi da dedicare agli animali. La figura dell’agronomo nella realizzazione di una struttura zootecnica è complementare a quella del veterinario, che cura le patologie degli animali ed accompagna l’allevatore nella gestione quotidiana dell’azienda.
Le 4 fasi per progettare e realizzare un impianto agricolo
AZ Impianti opera nel campo della carpenteria metallica dal 1999 occupandosi inoltre della realizzazione di strutture zootecniche.
La progettazione e conseguente realizzazione di un impianto agricolo consta di 4 fasi importanti quali il sopralluogo e consulenza tecnica, l’analisi fattibilità e preventivo, la progettazione preliminare ed esecutiva e la produzione interna.
In cosa consistono le fasi di progettazione e realizzazione
Il sopralluogo tecnico e la consulenza tecnica sono passaggi preliminari ed indispensabili nella progettazione architettonica di una struttura zootecnica. Entrambe le fasi servono a valutare, tramite rilievi tecnici, come e dove dovranno essere realizzate le strutture, mettendo in relazione il committente e chi realizza e soddisfa le esigenze del cliente.
L’analisi fattibilità è necessaria per dimostrare l’opportunità del progetto e la sua reale fattibilità, identificando le finalità del progetto e gli obiettivi da raggiungere. L’analisi è accompagnata dal preventivo (preventivo di massima) che pone il cliente nella migliore condizione per valutare la realizzabilità della struttura.
La progettazione preliminare definisce l’idea estetica, i volumi, le superfici dell’impianto che saranno poi chiariti nella progettazione esecutiva che determina tutti i particolari costruttivi per una corretta organizzazione delle fasi operative del cantiere.
La produzione interna è la fase finale dell’intera progettazione e prevede il taglio, l’assemblaggio, la saldatura e zincatura a caldo del ferro.
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